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I sovraccarichi di corrente sono circostanze oggettivamente molto fastidiose, potenzialmente in grado di provocare danni anche molto pericolosi per la salute. Tutti noi, almeno una volta, abbiamo avuto a che fare con un sovraccarico di corrente.
Per capirlo basta pensare a quei casi in cui salta l’erogazione della corrente mentre ci si asciuga i capelli in un momento in cui sono in funzione altri elettrodomestici, come per esempio la lavatrice.
Cos’è un sovraccarico di corrente
Capire cosa sono i sovraccarichi di corrente è abbastanza facile. Si tratta di situazioni in cui la corrente salta per via di un consumo di elettricità eccessivo rispetto alla portata dell’impianto. Come già detto, è causato quasi sempre dall’utilizzo simultaneo di più elettrodomestici o di più elettrodomestici e dispositivi elettronici.
Come evitarli
Conoscere i sovraccarichi di corrente e cosa li provoca è fondamentale. Altrettanto importante è capire come evitarli. Quali sono i consigli più utili al proposito? Il primo passo utile al proposito consiste nel dotare la propria unità abitativa di un interruttore termomagnetico.
Di cosa si tratta? Di un kit di controllo in grado di disattivare al bisogno e automaticamente i dispositivi elettronici e gli elettrodomestici attaccati a un determinato impianto, il tutto mentre si sta verificando l’eccessiva portata.
L’interruttore termomagnetico è formato da due parti. La prima è la parte magnetica e ha la funzione specifica di individuare il cortocircuito. La seconda è la parte termica e ha l’obiettivo di evitare il sovraccarico di corrente.
Se il dispositivo si attiva, è consigliabile spegnare almeno uno tra gli elettrodomestici in funzione. In questo modo, si riesce a ridurre nell’immediato l’apporto di corrente. Il sistema appena descritto è molto semplice, ma anche altrettanto efficace.
Buone pratiche per evitare i sovraccarichi di corrente
L’interruttore appena descritto è una soluzione molto utile per evitare sovraccarichi di corrente. Non si tratta però dell’unica soluzione possibile. Esistono infatti diverse buone pratiche che consentono di contrastare il problema.
Ecco le principali:
- Utilizzo di lampadine a basso consumo energetico. In questo modo, infatti, è possibile controllare gli sforzi a cui è sottoposto l’impianto elettrico. Molto importante è ricordare anche il fatto che i LED garantiscono un’illuminazione priva di raggi UV, indi molto più salutare per la pelle di chi abita in una determinata unità abitativa.
- Evitare di lasciare le prese in stand by. Questa regola vale soprattutto durante la notte e permette di sprecare inutilmente elettricità.
- Togliere i caricabatterie dalle prese quando i dispositivi caricati sono al 100%.
I consigli di buonsenso per evitare i sovraccarichi di corrente non finiscno certo qui. Tra le altre indicazioni da seguire è possibile ricordare il fatto di spegnere la luce quando si esce da una stanza.
Un’altra dritta tanto semplice quanto importante prevede lo spegnimento degli elettrodomestici dopo l’uso, così da evitare anche i minimi sprechi di elettricità. Per prevenire i sovraccarichi di elettricità, è consigliabile studiare molto bene la zona dove si installa lo scaldabagno di casa.
Fondamentale è collocarlo in un’area della casa caratterizzata da un alto consumo di acqua. In questo modo, è possibile evitare le dispersioni di calore, frequenti quando le tubazioni procedono per una certa lunghezza.
Proseguendo con le dritte utili per evitare i sovraccarichi di corrente, possiamo parlare dell’importanza di evitare di utilizzare nel medesimo momento più elettrodomestici. In poche parole, per far sì che l’impianto elettrico non sia eccessivamente carico è consigliabile evitare di utilizzare contemporaneamente la lavastoviglie e la lavatrice.
Se lo si ritiene necessario, è poi possibile chiedere al proprio gestore della luce un incremento della potenza elettrica. In questo modo è possibile portare il contatore dai diffusissimi 3 kW ai decisamente più potenti 6 kW.