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Al giorno d’oggi sappiamo che le risorse naturali esauribili, in particolare quelle costituite da combustibili fossili, sono limitate, quindi tra circa una decina di anni finiranno.
Questa consapevolezza, dopo essere rimasta un appannaggio degli scienziati, dei ricercatori e degli appassionati delle soluzioni green, sta maturando sempre di più non solo nei privati, ma anche negli imprenditori.
Ciò sta generando un interesse sempre più crescente nei confronti delle nuove energie rinnovabili e, in particolare, nei confronti dell’energia solare.
Ed ecco perché un numero maggiore di persone sta prendendo in considerazione l’idea di ristrutturare le loro case e di integrare all’interno, e anche all’esterno, delle stesse i nuovi sistemi per la generazione della corrente elettrica, che oltre ad avere un minore impatto sull’ambiente, permettono di risparmiare sui consumi energetici.
Tuttavia non tutti hanno il tempo, né tanto meno il denaro necessario, per operare un investimento così importante.
Altri invece, pur avendone le possibilità, non possono impegnarsi in prima persona in interventi complessi, come l’installazione di pannelli solari su un tetto, in quanto non sono proprietari dell’immobile in cui vivono, come ad esempio le persone che abitano nei condomini.
Un altro fatto da considerare, soprattutto in Italia dove ci sono numerosi edifici storici e città d’arte, è che spesso vivere in un centro storico o in un palazzo giudicato importante sotto il punto di vista storico o architettonico, comporta anche il dover far fronte ad alcune limitazioni architettoniche.
Tra queste limitazioni, neanche a dirlo, c’è proprio l’installazione dei pannelli solari: difatti, proprio per preservare l’integrità del centro storico o di un edificio in particolare, può capitare che siano presenti dei divieti molto severi di effettuare opere o ristrutturazioni che possano comprometterne l’aspetto. E le multe per i trasgressori sono spesso anche molto salate.
Tuttavia ciò non significa che non puoi implementare alcuna modifica eco compatibile.
Potrebbero sembrare piccolezze di poco conto, ma anche l’installazione di pannelli isolanti, di un termostato o di tende veneziane fotovoltaiche può aiutare non solo a contribuire al benessere del pianeta, ma anche a ridurre le spese delle nostre bollette.
Ma che cosa sono le tende veneziane fotovoltaiche?
Le tende veneziane fotovoltaiche, come suggerito dal nome, sono delle tende composte da sottili pannelli solari, flessibili e orientabili, che in genere vengono posizionati direttamente sulle lamelle.
Il loro funzionamento è molto semplice e può essere riassunto in tre punti:
- Proteggono dalla luce del sole: queste tende, come le loro compagne tradizionali, quando sono chiuse, o chiuse in modo parziale, proteggono non solo l’interno dell’appartamento dalla luce troppo forte del sole, ma in più contribuiscono a tenere al di fuori il caldo e a mantenere l’ambiente interno fresco, in particolare durante i mesi estivi.
- Catturano l’energia solare: le tende veneziane fotovoltaiche, pur essendo più piccole e meno complicate da installare, svolgono la stessa funzione dei pannelli fotovoltaici, ovvero catturano l’energia solare e la trasformano in energia elettrica.
- Rilascio di energia solare sulla rete elettrica domestica: l’energia solare catturata dalle tende veneziane fotovoltaiche viene rilasciata sulla rete elettrica domestica, permettendo non solo il funzionamento di tutti gli apparecchi elettrici, ma anche consentendo al suo utilizzatore di risparmiare centinaia di euro sulle bollette della luce e dell’elettricità.
Che vantaggi?
Le tende veneziane fotovoltaiche che troviamo attualmente sul mercato, oltre a consentire un notevole risparmio, sono in grado di produrre fino a 350 Watt di energia elettrica, che risulta già sufficiente per accendere un computer e mantenerlo attivo per diverse ore.
Inoltre, a differenza delle veneziane tradizionali, possono adattarsi a qualsiasi tipo di arredamento e le loro misure sono estremamente personalizzabili, quindi sono capaci di venire incontro alle esigenze più disparate.
Alcuni modelli, oltre ad essere perfetti sia per l’ufficio sia per la casa, sono un’ottima barriera non solo contro le intemperie e gli sguardi dei vicini troppo curiosi, ma anche contro le effrazioni e i tentativi di scasso.
Possono essere dedotte dalle tasse?
Sì, il costo per l’acquisto e per l’installazione delle tende veneziane fotovoltaiche può essere parzialmente coperto dai sussidi disponibili per la riqualificazione delle case in Italia, in particolare da quelli previsti dalla normativa n.22/E del 2 aprile 2013 dell’Agenzia delle Entrate Detrazione per acquisto e installazione di un impianto fotovoltaico diretto alla produzione di energia elettrica.
Per ricevere questi sussidi è sufficiente immettere nella propria dichiarazione delle tasse i costi sostenuti per l’acquisto e per l’installazione delle tende veneziane fotovoltaiche.
Per ulteriori informazioni, e per scoprire a quanto ammonta il sussidio previsto dalla nuova normativa, ti suggeriamo di consultare il sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate.
Guida all’installazione
Le tende veneziane fotovoltaiche, a differenza dei pannelli solari, possono essere installate sia all’interno sia all’esterno dell’abitazione privata, dell’ufficio o del negozio.
Alcuni modelli, come quelli di SolarGaps, possono essere installati direttamente dall’utilizzatore: per farlo, è sufficiente seguire le istruzioni incluse nella confezione ed effettuare alcuni semplici collegamenti.
Tuttavia, se ciò dovesse risultare troppo complicato, come nel caso dei pannelli fotovoltaici è possibile richiedere l’opera di un professionista, che eseguirà l’installazione in pochi minuti.
Ricordiamo che, in questo caso, l’utilizzatore potrà dedurre i costi per l’installazione delle tende veneziane fotovoltaiche dalle tasse.
Inoltre, nei due anni successivi, non solo recupererà la cifra investita per l’acquisto e il montaggio delle tende veneziane fotovoltaiche, ma in più, grazie all’energia solare accumulata e utilizzata negli apparecchi elettrici, potrà anche ottenere notevoli risparmi sulle bollette dell’elettricità e, se si sente dotato di un notevole spirito imprenditoriale, anche vendere l’energia supplementare alle centrali elettriche.