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Un ventilatore a soffitto spesso rappresenta un’aggiunta importante alla casa, non solo in estate quando le temperature diventano torride, ma anche durante tutto il resto dell’anno.
Alcuni ventilatori a soffitto, in particolare i modelli più avanzati, possono sì darci il giusto refrigerio quando le temperature esterne superano i trenta gradi, ma anche riscaldarci durante l’inverno quando il termometro segna valori glaciali.
Grazie alle nuove funzionalità, e alle nuove tecnologie, oggi i ventilatori da soffitto sono più efficienti dal punto di vista energetico, e non solo: alcuni home designer si sono appassionati talmente ad essi che, in commercio, ne possiamo trovare addirittura di molto eleganti.
Come scegliere un ventilatore da soffitto?
Iniziamo con il dirti che le preferenze personali, così come lo stile della stanza in cui intendi installare il ventilatore da soffitto, giocano un ruolo importante, quindi prima di scegliere e di acquistare qualsiasi apparecchio dovrai sì seguire i tuoi gusti, ma anche non trascurare lo stile del resto dell’arredamento.
Per esempio, se ami il grigio e i locali della tua casa sono in stile contemporaneo, dovrai puntare su ventilatori a soffitto di colore grigio o, al massimo, bianco o nero, ed escludere a priori tutta la gamma di ventilatori colorati o marroni, mentre se invece stai cercando un ventilatore da soffitto per la veranda del giardino, ma il colore bianco non è proprio tra i tuoi preferiti, in tal caso dovrai vedere quali sono le tonalità dominanti (esempio: marrone e verde) e scegliere un apparecchio che li riprenda o che si sposi bene con esse.
Una volta scelto il colore, a questo punto dovrai scegliere la dimensione più adatta per la stanza o per lo spazio esterno in cui intendi installare il ventilatore.
Ricordati, la dimensione è molto importante, perché se il ventilatore è troppo piccolo, non sposterà l’aria in modo efficiente, mentre se invece è troppo grande, potrebbe creare la sensazione di trovarsi in una galleria ventosa.
Le dimensioni di una stanza sono il fattore principale per riuscire a determinare la grandezza del ventilatore a soffitto di cui hai bisogno, anche se pure l’altezza del soffitto gioca un ruolo fondamentale (per esempio, se la stanza è dotata di un soffitto molto alto, dovrai utilizzare più ventilatori per riuscire a far circolare l’aria).
Come stabilire la grandezza del ventilatore?
Qui di seguito troverai una lista con le dimensioni delle stanze che puoi prendere come punto di riferimento per stabilire la grandezza del tuo ventilatore da soffitto:
- Stanza di 7 metri quadrati: 92 centimetri di larghezza o più piccoli.
- Stanza di 14 metri quadrati: dai 92 ai 107 centimetri di larghezza.
- Stanza di 21 metri quadrati: dai 127 ai 140 centimetri di larghezza.
- Stanza dai 21 metri quadrati in su: un ventilatore di grandi dimensioni o più ventilatori a soffitto.
Per stabilire le dimensioni di un ventilatore da soffitto, è fondamentale osservare da vicino la sua campata, che è il diametro del cerchio creato dalle pale rotanti (in linguaggio tecnico è chiamato anche “spazzata” perché sembra che spazzi l’aria).
Se il ventilatore a soffitto è provvisto di un numero pari di pale, dovrai misurare il diametro della ventola per riuscire a determinare la sua campata, mentre se invece è dotato di un numero dispari di pale rotanti, per riuscire a determinare le sue dimensioni dovrai misurare dal centro all’estremità di una pala e moltiplicare il risultato per due.
Per quanto riguarda il flusso dell’aria, dovrai tenere presente che la potenza del motore e l’inclinazione di ciascuna pala sono i fattori più importanti.
Secondo le associazioni dei consumatori, per ottenere un movimento ottimale dell’aria ciascuna pala dovrebbe avere un’inclinazione compresa tra i 12 e i 15 gradi, anche se alcune aziende offrono ventilatori a soffitto con angoli delle pale più ripidi.
Tuttavia, anche se in apparenza possono sembrare molto accattivanti, tieni conto che più l’angolo di una pala è ripido, più aria emetterà il ventilatore, quindi il rischio è quello di ritrovarsi poi, una volta acceso l’apparecchio, con un effetto mixer o “frullatore” decisamente poco piacevole.
Attenzione anche al numero delle pale: negli ultimi due anni, per rispondere ad una clientela sempre più esigente, gli home designer hanno introdotto sul mercato anche dei grandi ventilatori ad otto pale, che sebbene possano sembrare esagerati, in realtà riescono a far circolare delicatamente l’aria all’interno di una stanza per mantenerla fresca o calda a seconda del bisogno.
A quale altezza devo installare il ventilatore?
Un’altra domanda che spesso si fanno i consumatori riguarda l’altezza a cui devono installare il ventilatore: se lo si pone troppo in alto infatti, si rischia di non riuscire a beneficiare dello spostamento d’aria e del calore, o del refrigerio, fornito dall’apparecchio, mentre se invece lo si installa troppo in basso, il rischio è che gli occupanti della stanza finiscano con il trovare fastidiosa l’aria che sta circolando.
Secondo gli esperti del settore, i ventilatori per il soffitto sono ad un’altezza ottimale quando si trovano tra i 2,5 e i 3 metri da terra. Possono anche essere messi più in basso, ma per motivi di sicurezza, le pale non dovrebbero trovarsi a meno di 2,20 metri da terra.
Anche in questo caso le preferenze personali, insieme all’altezza e alla pendenza del soffitto, possono influire sul tipo di montaggio scelto per il ventilatore a soffitto.
Ventilatori per soffitti bassi
Se il soffitto della tua stanza è alto meno di 2,5 metri, scegli un ventilatore da soffitto ad incasso.
Questo ventilatore, a differenza degli altri, si monta all’interno del soffitto o direttamente sulla sua superficie, quindi in questo modo si riesce a mantenere la distanza di sicurezza di 2,20 metri.
Ventilatori per soffitti alti standard
Se il tuo soffitto è alto tra i 2,5 e i 3 metri, è molto più probabile che tu riesca ad utilizzare l’asta standard, lunga tra i 5 e i 7,50 centimetri, e il tubo che collega il ventilatore al soffitto su cui viene montato e che viene fornito dalle ditte insieme all’apparecchio stesso
Ventilatori per soffitti alti
Nelle stanze con soffitti molto alti, le aste più lunghe possono avvicinare il ventilatore all’altezza di sospensione ottimale. Queste aste estese a volte vengono fornite con il ventilatore stesso, mentre spesso vengono vendute in un kit a parte.
Man mano che l’asta si avvicina all’estremità più lunga dello spettro, aumenta il potenziale di oscillazione del ventilatore. Nel caso di soffitti molto alti puoi scegliere se installare più ventilatori o acquistarne solo uno molto grande.
Ventilatori per soffitti a volta
La maggior parte dei ventilatori a soffitto possono essere appesi a soffitti inclinati, o a volta, purché siano inferiori ai 21 gradi.
Insomma, qualunque sia la tipologia del tuo soffitto, ricordati che un ventilatore, se ben bilanciato, non farà mai rumore, né tanto meno oscillerà, anche dopo anni di utilizzo.
Come installare un ventilatore a soffitto?
Anche se sei un esperto del fai da te e il lavoro manuale non ti spaventa, è sempre meglio far installare il ventilatore a soffitto da un elettricista qualificato, soprattutto se è necessario effettuare anche nuovi cablaggi.
L’elettricista infatti, in particolare quello che si è specializzato nell’installazione dei ventilatori e che ha anni di esperienza alle spalle, è capace non solo di eseguire l’installazione velocemente, ma anche di identificare e di risolvere i problemi che potrebbero presentarsi e di bilanciare il ventilatore in modo tale che il motore non faccia rumori strani o non oscilli in presenza del minimo soffio d’aria.
Inoltre l’installazione di un professionista ha sempre una garanzia di 30 giorni, quindi se nei primi 30 giorni dovessero verificarsi problemi, puoi ancora richiedere la sua manodopera per eseguire le modifiche necessarie, il tutto senza spendere un euro aggiuntivo.