Quando bisogna fare un impianto elettrico è necessario realizzare uno schema elettrico civile. Creando uno schema elettrico civile si ha la possibilità di capire la situazione generale e sopratutto si ha la possibilità di comprendere come avverrà l’installazione.

Prima di trovarsi di fronte a degli inconvenienti, è meglio avere delle belle linee impostate su un foglio, invece che cablare e installare una linea elettrica per poi scoprire che c’è qualcosa che non funziona. Quindi per riuscire a fare uno schema elettrico civile è necessario progettare il tutto in modo accurato. 

Il disegno tecnico permette di mettere in risalto le caratteristiche funzionali e costruttive di un impianto, ma non solo. Si ha anche la possibilità di controllare in modo corretto che l’impianto funzioni bene sia dal punto di vista meccanico, elettrico ed elettronico.

schema elettrico civile

Nel disegno elettrico dunque sarà necessario innanzitutto rappresentare in uno schema tutte le parti dell’impianto, le connessioni e anche le apparecchiature elettriche che andranno poi connesse al sistema. Inoltre andranno scritte anche tutte le informazioni che potranno poi servire durante l’installazione o durante una futura manutenzione.

Come realizzare uno schema elettrico civile

Uno schema elettrico civile può essere realizzato sia al computer, sia su dei fogli con una dimensione specifica che è stata dettata dalle norme UNI 737 e UNI 936.

Il disegno sul foglio può avvenire invece in modo corretto sia che l’impianto sia disegnato in orizzontale sia nel caso in cui si sceglie di disegnarlo in verticale. In ogni caso, l’importante è cercare di far stare l’intero disegno all’interno del foglio cartaceo, per avere sempre una visione chiara dello schema elettrico civile.

Come accennato le dimensioni del foglio devono essere specifiche, quindi per creare un quadro elettrico potrai scegliere tra questi formati:

  • l’A1 ( 594 x 841 mm squadratura: 574 x 820 mm);
  • A2 (420 x 594 mm  squadratura: 400 x 574 mm);
  • A3 (297 x 420 mm squadratura: 285 x 400 mm) ;
  • A4 ( 210 x 297 mm squadratura: 200 x 285 mm);
  • A5 (140 x 210 mm squadratura:138 x 200 mm).

Se invece utilizzerai il computer, questi software ti saranno sicuramente d’aiuto: Proficad, SmartDraw, Gwcas, Software Bticino. 

Descrivere i simboli elettrici

Nel momento in cui si disegna uno schema elettrico civile o lo si realizza al computer, è necessario utilizzare dei specifici segni grafici che sono stati stabiliti dalla CEI a livello europeo e dall’IEC a livello internazionale.

Oltre alla descrizione dei simboli elettrici è necessario anche creare le giuste connessioni con le linee.

Le linee che collegano i vari punti di elettricità devono essere:

  • tratteggiate nel momento in cui si disegna un collegamento meccanico,
  • più spesse nel momento in cui si creano delle tensioni oppure si deve lavorare con correnti più elevate.

Il disegno tecnico naturalmente dev’essere fatto sempre all’interno del margine, mentre le informazioni possono essere descritte nella zona esterna, ossia quella della squadratura.

Conoscere le scale di grandezza

Naturalmente per creare correttamente uno schema elettrico civile è necessario procedere a controllare le varie scale di grandezza. La scala di grandezza dovrà essere sempre descritta sul disegno per comprendere esattamente dove lavorare e installare il piano elettrico.

Le scale di grandezza che si possono utilizzare sono: 

  • 1:1 ossia in scala reale o naturale
  • 1:5; 1:10; 1:20 ecc… ossia in scala riduttiva
  • 5:1, 10:1; 20:1 ossia in scala ingrandita

Qualunque sia la scala che si utilizza, l’importante è verificare che queste siano riportate in modo corretto e che il disegno rispecchi esattamente quello che poi si andrà a fare nel momento in cui si fa fisicamente l’impianto elettrico. 

Ogni dettaglio del progetto infatti dev’essere veritiero e svolto sulle misure reali dell’ambiente in cui si andrà a realizzare l’impianto, altrimenti il progetto potrebbe essere vanificato. Quindi il consiglio per un buon schema elettrico civile è conoscere bene i simboli elettrici e le connessioni, usare i giusti fogli o programmi e conoscere come utilizzare al meglio le varie scale di grandezza.