Se desideri mettere in risalto le piante durante la notte, oppure vuoi illuminare una passerella che attraversa il giardino, non è necessario che ti appoggi alla tensione di rete: per farlo infatti ti basterà utilizzare un impianto elettrico a bassa tensione.

Di cosa si tratta? A differenza della rete di tensione, che è di 120 Volt, un impianto elettrico a bassa tensione utilizza soltanto 12 Volt per alimentare i corpi illuminanti, pertanto non sarà necessario installare fili elettrici pericolosi o di convivere con la minaccia di shock e di lesioni.

Come funzionano però questi impianti e perché, quasi sempre, vengono consigliati dai giardinieri paesaggistici a tutti i principianti dell’illuminazione da giardino? Per scoprirlo, ti basterà seguire passo a passo la nostra guida!

Il ruolo del trasformatore negli impianti elettrici a bassa tensione

Il principale componente per la distribuzione della tensione in questa tipologia di impianti è il trasformatore.

Ciascun trasformatore è formato da diversi componenti elettrici, che permettono di trasformare il sistema elettrico utilizzato in casa da 120 Volt in uno più sicuro da 12 Volt.

impianto elettrico bassa tensione-come-farlo (1)

Se decidi di acquistarne uno, dovrai tenere a mente quanto segue:

  • Il trasformatore deve avere più potenza, o più watt, rispetto alla somma dei watt che utilizzeranno le tue luci. Per esempio, se le tue luci dispongono di una potenza pari a 300 Watt (tipo 6 luci paesaggistiche da 50 watt ciascuna), dovrai scegliere un trasformatore compreso tra i 400 e i 500 watt. E occhio a non superare il limite, ad esempio acquistando un trasformatore da 600 watt per un’installazione di 100 watt, perché a causa del carico inadeguato, la tensione potrebbe diventare troppo alta.Le conseguenze? Il trasformatore, oltre a surriscaldarsi, potrebbe danneggiarsi.

Il cablaggio: come funziona

I cavi, una volta collegati al trasformatore, devono essere estesi lungo il terreno ed essere uniti a ciascun apparecchio di illuminazione.

Questi cavi, a tua scelta, possono essere adagiati semplicemente sul suolo, oppure, e noi te lo consigliamo anche per una maggiore sicurezza, soprattutto se hai dei bambini piccoli, essere sotterrati ad una profondità di 10 centimetri.

Dato che all’interno dei cavi passa una tensione molto bassa, non c’è alcun rischio di shock.

Lo spessore del cablaggio determina la luminosità di tutte le luci utilizzate per l’installazione paesaggistica.

Per ottenere un’illuminazione uniforme, suggeriamo di utilizzare un filo più spesso di 12 gauge per le installazioni con potenza maggiore, ad esempio quelle oltre i 200 watt, e un filo più sottile per quelle con una potenza inferiore a 200 watt.

Lampade e lampadine: come devono essere posizionate?

Le lampadine, come pure le lampade più grandi, devono essere posizionate ad almeno 25 centimetri di distanza dal trasformatore e, tra l’una e l’altra, devono essere mantenuti almeno 20 centimetri di spazio.

L’illuminazione a bassa tensione è molto versatile perché permette di combinare tutte le fonti luminose che si desiderano lungo la stessa linea di trasformatori, da quelle utilizzate per le pareti del patio fino a quelle usate per le passerelle.

Prima di farlo però, è necessario che tu calcoli la potenza di ciascuna lampadina su una riga per far sì che la potenza nominale non superi la capacità del trasformatore.

Per esempio, se hai un trasformatore da 600 watt, non potrai posizionare quattro lampadine da 200 watt sullo stesso, perché la tua luce apparirà scura e nient’affatto funzionante.

lavori elettrici impianto bassa tensione

Timer e fotocellule: due rimedi ottimali per abbattere i costi e i consumi dell’energia elettrica

Infine, se desideri un giardino o un sentiero ben illuminato, ma senza che questo si traduca in un salasso per il tuo portafoglio, ecco un ultimo consiglio: per risparmiare sui costi della corrente elettrica e abbattere i consumi puoi collegare una fotocellula al trasformatore, di modo che le luci si accendano in modo automatico al tramonto e si spengano con le prime luci dell’alba.

Oppure, in alternativa, puoi usare anche un timer e impostarlo in maniera che le luci si accendano e si spengano quando vuoi.

Le fotocellule sfruttano la luce ambientale, quindi accendono il sistema solo quando il sole tramonta. Se lo vuoi, puoi anche decidere di utilizzare entrambi questi accessori per bloccare e fornire energia quando strettamente necessario al trasformatore.