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Oggi tutti abbiamo bisogno prima o poi di una prolunga elettrica per collegare un elettrodomestico, un computer, la televisione o qualunque altro strumento.
Per riuscire infatti a collegare uno strumento elettronico distante dalla parete è necessario utilizzare una prolunga elettrica che possa far funzionare questo elettrodomestico anche se non è vicino alla presa a muro.
Quando serve una prolunga però può sorgere una domanda, ossia se sia meglio comprarne una nuova o crearla con il fai da te. Vediamo insieme quali sono i pro e i contro se la si acquista oppure se la si costruisce.
I vantaggi di una prolunga elettrica comprata
Una prolunga preconfezionata è sicuramente una delle prime soluzioni alle quali ci possiamo o a cui pensiamo di affidarci nel momento in cui ne abbiamo bisogno. La prolunga elettrica già pronta ha di positivo sicuramente il fatto che può essere utilizzata immediatamente e non è necessario far nulla se non che collegarla direttamente alla presa e all’elettrodomestico o componente elettrico da avviare.
Un’altra nota positiva di questa prolunga è la possibilità di essere certi della sua funzionalità e sopratutto sicuri che questa non emani scariche di corrente che possano compromettere l’elettrodomestico collegato. Infatti, le prolunghe già pronte all’uso devono essere immesse sul mercato solo dopo che hanno eseguito dei test che ne hanno valutato la sicurezza.
Uno dei punti a sfavore della prolunga elettrica acquistata in negozio è il costo e la lunghezza standard. Le prolunghe già fatte infatti hanno un costo non indifferente, mentre la lunghezza standard rende difficile adeguarla senza che questa penzoli da una parte all’altra della casa. Le dimensioni non idonee della prolunga sono però un problema risolvibile, esistono infatti alcuni sistemi avvolgicavo che aiutano a ridimensionare la lunghezza standard di quella acquistata.
Prolunga fai da te: i pro e i contro
Una delle prime cose da sapere quando parliamo di una prolunga elettrica fai da te è che questa non è semplice da realizzare, quindi si consiglia di crearla solo nel momento in cui si sia esperti con i cavi elettrici, si abbia il tempo necessario o si sia amanti del bricolage.
Uno dei principali vantaggi invece nel realizzare una prolunga fai da te è che permette di personalizzare al massimo sia nel colore sia nella lunghezza il filo per riuscire così a fare un lavoro a regola d’arte. Inoltre si ha la possibilità di scegliere il tipo di presa da applicare e che possa adattarsi all’ingresso della presa a muro.
Quando si sceglie di realizzare una prolunga fai da te uno dei punti a sfavore potrebbe essere quella della sicurezza, per realizzare una buona prolunga infatti è necessario avere delle conoscenze di elettrotecnica. Si possono comunque seguire dei tutorial online che spieghino in modo minuzioso come non confondere i cavetti interni del cavo elettrico e come collegare bene la messa a terra nel punto giusto. Infatti se non si fa in modo corretto le conseguenze potrebbero essere pericolose.
Inoltre bisogna porre molta attenzione alla potenza elettrica, infatti bisogna controllare le cifre stampate sui cavi e bisogna saperle leggere per riuscire a creare in modo concreto una prolunga senza che si rischi un surriscaldamento o che questa prenda fuoco.
Meglio acquistarla o crearla fai da te?
Arriviamo al punto finale di quest’articolo ossia se sia meglio acquistare la prolunga elettrica oppure crearla da soli. Quando si sceglie di acquistarla i costi sono superiori ma si è sicuri di poterla utilizzare appena acquistata, d’altro canto questa non può essere personalizzata o adattata alle proprie esigenze.
Una prolunga fai da te costa meno e può essere realizzata nel rispetto delle proprie necessità. Allora se non sei un esperto in materia di elettronica, il consiglio dal punto di vista della sicurezza è di comprala già pronta, mentre se hai una passione per l’elettricità e sai già come collegare i cavi (oltre ad avere esigenze speciali di personalizzazione) allora puoi risparmiare e soprattutto realizzare la prolunga in base alle tue necessità.
indicazioni perfette, ma nessuno da mai consigli sulla dimensione del cavo. Molte volte ci si trova di fronte a togliere prolunghe “fai da te” ancora con piattine di 0,75 ed alimentare frigorifero e lavastoviglie con spina tripla ,ed il tutto completamente carbonizzato , 5 piani sotto un ragazzo prende un bicchiere di acqua e prende la scossa . Mettendo un semplice tester fra la terra di impianto e il rubinetto dell’acqua siamo risaliti all’appartamento incriminato. Chi vende certi prodotti dovrebbe accertarsi di quale utilizzo fa il cavetto da lui venduto ed informare l’acquirente del pericolo . GRAZIE per questi spazi dedicati a queste informazioni.