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Sicuramente più comuni nei piccoli centri piuttosto che nelle grandi città, le persiane aumentano l’eleganza dell’abitazione garantendo al contempo lo stesso livello di funzionalità e comfort di altri sistemi di oscuramento.
In commercio se ne trovano di diversi materiali, per lo più alluminio, PVC e legno, con alette mobili o fisse e, ovviamente, di diverse forme e dimensioni per combaciare perfettamente con il vano finestra.
Ma, per preservarne la bellezza, bisogna avere molta cura: infatti, le persiane sono particolarmente esposte agli agenti esterni come smog, polvere, pioggia etc… e, quindi, necessitano di una manutenzione costante e mirata.
Mentre gli infissi in alluminio e PVC, proprio per le caratteristiche di tali materiali, risultano più resistenti e anche più semplici da pulire, le persiane in legno, che siano verniciate o meno, richiedono una pulizia più frequente e più accurata.
Vediamo insieme in che modo far tornare le vostre persiane in legno belle e pulite come appena installate.
Iniziamo con la polvere
Innanzitutto bisogna rimuovere la polvere.
Infatti, gli infissi in legno sono solitamente verniciati con appositi prodotti impermeabili e resistenti all’aggressione degli agenti atmosferici e all’usura del tempo ma questa verniciatura non è sufficiente per conservarli al meglio.
Pulire le persiane dalla polvere è, quindi, la prima e più importante operazione di manutenzione.
Inoltre, lo spolveramento dovrà essere piuttosto frequente, fino a una volta alla settimana nel caso in cui il livello di smog e inquinamento sia elevato.
Per realizzare quest’importante fase di pulizia si può utilizzare l’apposito accessorio che solitamente viene fornito in dotazione nei kit degli aspirapolvere, oppure un semplice piumino o un comune panno antistatico.
Meno spesso, ma serve anche il lavaggio
La fase successiva è quella del lavaggio.
Se la rimozione della polvere deve essere un’attività piuttosto frequente, per il lavaggio può bastare una volta al mese; anche in questo caso, però, maggiore è il livello di “aggressione” a cui le persiane sono sottoposte e maggiore dovrà essere la frequenza del lavaggio.
Dopo aver rimosso la polvere, munitevi di acqua, di una spugna e di un apposito detergente sgrassante come, ad esempio, del comunissimo sapone per i piatti.
Le persiane dovranno essere insaponate, risciacquate e, infine, asciugate con cura (ad esempio, con un panno in microfibra).
Ricordatevi di utilizzare acqua tiepida sia per il lavaggio sia per il risciacquo e di non utilizzare spugne con parti metalliche o abrasive che potrebbero graffiare con molta facilità il legno delle vostre persiane.
Per riuscire a pulire anche le zone più difficili, come angoli e fessure strette, si può utilizzare un vecchio spazzolino da denti.
Se si puliscono degli infissi non impermeabilizzati, le operazioni di pulizia dovranno essere effettuate con detergenti specifici, poiché un lavaggio con acqua potrebbe danneggiare il legno.
Una volta che la superficie sarà completamente asciutta, ripassatela con dell’olio paglierino (oppure con del semplicissimo olio d’oliva) per lucidare e nutrire il legno.
E se una semplice pulizia della persiana non basta?
Se le vostre persiane, più che di una pulizia, necessitano di un vero e proprio restauro, non vi preoccupate: anche questa attività può essere svolta in autonomia seguendo semplici passaggi.
Come prima cosa, bisogna preparare l’infisso rimuovendo, con l’ausilio di carta vetrata o tela abrasiva, tutta la vecchia vernice fino ad ottenere una superficie perfettamente liscia e pulita.
Un comodo aiutino può arrivare dall’asciugacapelli: una volta riscaldata, la vernice può essere rimossa con una spatola o un raschietto.
Il secondo passaggio consiste nell’applicare uno strato di cementite, ossia un composto di ferro e carbonio indispensabile nelle operazione di fai da te con oggetti in legno. La cementite, spalmata sul legno grezzo, va a formare un fondo “gessoso” che serve a rendere il legno idoneo alla successiva verniciatura.
Il legno tenderebbe ad assorbire le vernici usate ma, grazie allo strato di cementite, questo non accade e, inoltre, la cementite rende la superficie da verniciare più omogenea.
A questo punto, si può passare alla verniciatura: prima si passa un impregnante a cera (idrorepellente e resistente ai raggi UV) con un pennello medio e nel senso delle venature del legno; poi si carteggia con delle carta vetrata a grana medio-fine (numero di grana 1000, per intenderci); infine, si stendono due o tre strati di vernice con pennellate longitudinali, ossia in senso opposto a quelle date in precedenza con l’impregnante.
Insomma, pulire le vostre persiane in legno non è nulla di impossibile: con un po’ di olio di gomito avrete infissi che sembreranno eternamente nuovi. State attenti all’invidia dei vostri vicini!