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È possibile illuminare il ripostiglio al meglio? Secondo una giusta angolazione e dei consigli pratici, questa stanza non diventa solo molto organizzata ma anche luminosa al punto giusto. Scopriamo insieme come fare.
L’importanza del ripostiglio
Il ripostiglio è una stanza nascosta della casa dove si possono mettere tutti gli oggetti che non servono oppure non devono stare esposti. Una sorta di deposito, molto spesso disordinato e non illuminato, dove raggruppare qualsiasi cosa tra scatoloni e ripiani oramai colmi.
Nonostante non venga apprezzato come si dovrebbe, questa è una stanza molto importante nonché una vera e propria salvezza nel momento in cui non c’è altro spazio all’interno della propria abitazione o se non possiede una cantina/garage.
Al suo interno possiamo trovare una lavatrice, la dispensa, un guardaroba per il cambio delle stagioni oppure un luogo dove conglobare ogni sorta di oggetto inutilizzato.
Nonostante sia una stanza che solo i padroni di casa vedranno, perché non renderla al meglio e donargli la giusta illuminazione? Qualsiasi sia il suo utilizzo – infatti – l’idea di organizzare questo spazio con degli scaffali è ottimale insieme a degli elementi modulari.
Come illuminare il ripostiglio
Non solo l’arredamento ma anche la sua illuminazione è importante. Nella maggior parte dei casi queste stanze sono senza alcuna finestra e non hanno una illuminazione naturale. Spesso ci si organizza con una sola lampadina, rischiando così di farsi male e non vedere assolutamente nulla di quello che si sta cercando o facendo.
Le luci del ripostiglio non devono essere necessariamente di design (a seconda del proprio gusto personale) ma funzionali e mirati allo scopo per la quale vengono installate. Non è una delle stanze più importanti della casa, eppure – insieme al bagno – è quella più utilizzata.
Quali sono le soluzioni ottimali per una stanza sgabuzzino?
Applique sui muri
Questa è una delle soluzioni più utilizzate e ottimali per questo tipo di spazio. Basterà infatti procedere con una parete libera al fine che non ci siano coperture ed ombre da parte di mobili oppure scaffali alti.
Le lampade da parete non sono solo versatili ma consentono di ottenere una illuminazione ricca e diffusa così da vedere tutto quello che si cerca ed è comoda in caso di lavori.
La loro installazione viene effettuata sulla parte alta della parete così da illuminare bene lo spazio di interesse: evitare quindi il classico lampadario al centro del soffitto che non donerebbe la luce giusta ma solo ombre e fastidio.
Questa soluzione si può adottare in maniera semplice oppure pensando ai coperchi opachi che possono regalare una luce ancora più calda. Un consiglio: scegliere sempre soluzioni molto facili da pulire, soprattutto perché si trovano in ambienti stretti e poco comodi.
Faretti orientabili
Un’altra soluzione adatta a questo genere di stanza sono i faretti orientabili, che possiedono una struttura atta ad essere direzionati nei punti di interesse. Il consiglio è quello di prenderle con le luci a Led e magari dare un piccolo sguardo all’estetica, unendo l’utile al dilettevole.
Plafoniera
La meno utilizzata, ma di certo una soluzione ottima da installare al soffitto, soprattutto se non c’è spazio nei muri. Ci sono delle versioni molto moderne che consentono di coniugare sia il gusto che l’utilità magari mantenendo lo stile di tutto il resto della casa – al fine che sia omogeneo.
Volendo, se possibile, se ne possono installare anche due per dare più luminosità alle due parti della stanza con comando alternato così da essere indipendenti l’una dall’altra.
Le plafoniere sono lavabili e comode da installare, scegliendo anche il tipo di illuminazione che più si predilige. Considerando che sono un classico senza tempo, ad oggi le proposte moderne non mancano e danno sempre un tocco elegante ad ogni tipologia di stanza.