Spesso si sottovaluta l’importanza della corretta illuminazione della zona TV: tornando a casa dopo una giornata di lavoro, di studio o semplicemente guardando la televisione una volta arrivata la sera, gli occhi si affaticano se intorno è tutto buio e l’unica luce è rappresentata dal televisore.
Difatti, per quanto sia grande, uno schermo del genere non riempie tutto il campo visivo e questo può causare disturbi alla nostra vista: ecco per quale motivo è fondamentale illuminare al meglio la zona TV.
Quali sono le lampade adatte per illuminare al meglio la zona TV?
L’obiettivo per ottenere una buona illuminazione e di conseguenza non stancare gli occhi, consiste nel creare una luce non eccessivamente potente nei dintorni del televisore, affinché non ci sia troppa differenza di luminosità tra la zona circostante e quella della televisione. È essenziale scegliere quindi il tipo di lampada adatto.
Se non vogliamo aggiungere elementi dell’arredamento, come sarebbe se mettessimo una piantana, possiamo semplicemente optare per un buon lampadario che consenta di mantenere simile tutta l’illuminazione della camera.
In questo caso però è preferibile acquistarne uno che sia dotato di dimmer, ossia il moderno regolatore elettronico che come un interruttore consente di abbassare o aumentare la luminosità dell’ambiente: quando ci posizioniamo davanti al televisore, è consigliabile abbassare le luci allo stesso livello di quelle che arrivano dallo schermo.
È un buon trucco per non far affaticare gli occhi e soprattutto non aggiunge elementi ingombranti alla stanza.
Se vogliamo, possiamo al contrario acquistare una lampada da tavolo, da posizionare alle spalle del televisore: non comperiamo le classiche vecchio stile non regolabili, bensì quelle la cui luce può essere spostata e di conseguenza proiettata.
Infatti per non causare fastidi alla vista sarebbe meglio puntarla verso il soffitto o contro il muro (non contro il televisore perché non servirebbe), in maniera tale da riempire di maggiore luminosità il nostro campo visivo. Questo consiglio è valido anche per coloro che non hanno molto spazio.
Infine, un’altra ottima scelta per non ingombrare troppo un spazio importante della casa come quello della zona TV, sono le strisce a LED: si installano sul controsoffitto e si possono mettere in linea d’aria con il televisore. Una scelta simile sono i faretti a LED che però necessitano di installazione direttamente sul soffitto. Invece nel primo caso è possibile scegliere un genere di luminosità abbastanza basso – fondamentale è regolarsi in base ai Watt, che devono aggirarsi sui 60 o 70 -, optando quindi per una soluzione pratica e comoda.
Sono tante, quindi, le soluzioni pratiche ed economiche per illuminare al meglio la zona TV: ricordiamoci di non scegliere luci troppo forti ma prediligere quelle più fioche.
Le migliori idee
Al di là dei consigli sulle lampade e sulle tipologie di luci che si devono scegliere per conferire alla zona TV una buona luminosità, che sia piacevole sia dal punto di vista del design sia utile per la vista, esistono delle idee alternative e molto pratiche da tenere in considerazione soprattutto nel caso in cui si debba ristrutturare la casa o la si stia cambiando.
Ad esempio installare un televisore su un pannello – preferibilmente in plexiglass – sul quale inserire un sistema di retroilluminazione, può essere molto utile: si può fissare la televisione sul suddetto pannello che sarà illuminato generalmente con luci calde e flebili, in maniera tale da dare un ottimo aspetto alla stanza senza dimenticare gli aspetti fondamentali per tutelare gli occhi.
Certamente quella sopra è una delle idee più accreditate, ma un’altra tra le più moderne ed originali è quella delle lampade a sospensione. Si installano al soffitto come nel caso dei lampadari, ma devono scendere verso il basso, anche all’altezza del televisore, mediante l’apposito filo.
E’ un lavoro semplice che si può svolgere da soli, oppure con l’aiuto di un professionista: si tratta di un tipo di lampada molto moderno, che si può scegliere in diversi colori e che generalmente si può collegare anche ai sistemi di intelligenza artificiale.
Sono consigliati, ad ogni modo, sia nel caso delle lampade a sospensione che negli altri casi (ad esempio le piantane) di scegliere i modelli dotati di paralume, in maniera tale da proiettare l’illuminazione intorno in maniera flebile e non accecante, soprattutto se affiancheremo la lampada al televisore.
Insomma, sicuramente in caso di trasferimento o rimodernamento della propria abitazione, non si può sottovalutare l’aspetto della zona TV: ora abbiamo tante idee per illuminarla al meglio!
Salve puoi darmi indicazioni sull’alimentatore led? quali sono le caratteristiche che devo valutare prima di prenderne uno? sto rimodernando casa e nella spesaelettrica da fare ho pensato di inserire le strisce led che sono di grande effetto soprattutto nel soggiorno, ma a quanto mi hanno detto serve anche l’alimentatore.