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Ricordate i lampadari a pale per ventilare gli ambienti? Questi complementi d’oggetto sono tornati di moda e i professionisti del settore li integrano in ogni tipologia di arredamento. Scopriamo insieme tutti i dettagli per comprare quello giusto.
Ventilatore a soffitto, cosa sono e caratteristiche
Il lampadario a pale è uno dei più antichi complementi d’arredamento che non ingombra ed è funzionale. Sono due prodotti in uno che rimangono sul soffitto, illuminando tutta la stanza e rinfrescando nelle ore più calde.
Non solo, infatti vengono spesso scelti anche per i loro consumi visto che sono relativamente bassi: basta pensare infatti che questo oggetto resta sempre al di sotto dei 100 W anche se si imposta la massima velocità di ventilazione.
Non è un condizionatore d’aria ma, allo stesso tempo, produce il giusto grado di raffreddamento all’interno di una stanza senza comportare alcun effetto collaterale.
Ad oggi è possibile trovare una grande quantità e si fondono perfettamente con lo stile di arredamento scelto, realizzati al fine che non facciano rumore (così da poterli utilizzare anche di notte senza disturbare il sonno).
Ma quali sono le caratteristiche da valutare prima dell’acquisto?
Diametro delle pale
È uno dei primi aspetti da valutare. Non è tanto il numero o il loro design ma il diametro del cerchio che tiene in attivo le pale che sono ferme oppure in movimento. Di norma deve essere considerata la dimensione della stanza dove installare il complemento d’oggetto: più grande è il locale più il diametro dovrà crescere.
Quando si decide di acquistare un lampadario a pale, recarsi da un rivenditore specializzato indicando le misure della stanza interessata. Questo fattore è importante perché il diametro rappresenta la quantità di aria che viene mossa quando acceso.
Installazione del lampadario
Una volta che l’aspetto tecnico in merito al diametro è stato concordato, ora si dovrà pensare ad un altro fattore importante, ovvero la sua installazione. Come sempre è meglio chiedere consiglio o rivolgersi ad un esperto, ma nel caso si volesse fare da sé allora meglio seguire alcune indicazioni. Prima di tutto fare attenzione al cavo, determinando la sua lunghezza massima considerando anche l’asta rigida.
In commercio alcuni modelli possono essere installati vicino al soffitto, mentre altri danno la possibilità di maggiore “gioco” e controllo. Ulteriore attenzione per i lampadari che devono essere installati in obliquo (per esempio in una mansarda) e il modello scelto deve essere compatibile per questo adattamento. Non solo un cavo di alimentazione lungo e adatto all’esigenza ma anche una tipologia ad hoc che si possono installare facilmente in questi soffitti.
Non da meno è la valutazione del controllo del ventilatore e dell’accensione /spegnimento luci. Ci sono modelli basici che hanno l’interruttore a cordicella mentre i nuovi optano per un sistema più moderno con telecomando oppure interruttore.
Quante funzioni deve avere?
Nella maggior parte dei casi ci si sofferma al lato puramente estetico, ma come accennato questi lampadari a pala non sono tutti uguali e hanno funzioni nettamente differenti.
La velocità di ventilazione è un aspetto da considerare, infatti ne esistono alcuni a velocità mono e fissa, mentre altri consentono di variarla a seconda della necessità.
Non solo, ci sono anche fattori che riguardano la sua reversibilità di rotazione. Le pale sono leggermente inclinate verso il soffitto e una rotazione antioraria genera un flusso discendente, che da sollievo in giornate di caldo intenso.
Alcuni modelli consentono anche l’inversione che genera aria nella direzione opposta utile durante i mesi invernali per la distribuzione del calore emanato dal riscaldamento in maniera più omogenea.
L’illuminazione
Non solo aria ma anche luce! Infatti questo complemento d’oggetto deve fungere anche da lampadario. Ci sono tantissimi modelli e nella maggior parte dei casi la o le lampadine sono protette da una plafoniera in vetro classica.
A seconda dello spazio che si vuole illuminare, si dovrà far fronte ad alcuni controlli e chiedere consiglio agli esperti così da determinare gli attacchi, la posizione e se possono essere statiche oppure no.
I vantaggi di un lampadario a pale
Sono tantissimi i vantaggi di questo prodotto tornato ora in auge, che arricchisce tutti gli arredamenti che variano dal più classico sino al più moderno.
Uno dei primi da citare è senza dubbio la combinazione del fresco naturale e non artificiale che non ha controindicazioni e rende la stanza abitabile anche durante i mesi più caldi.
Da non sottovalutare, come accennato, il suo risparmio energetico data dalla conversione del moto rotatorio che possiedono. Tra i vantaggi anche il fatto che sia estremamente silenzioso, utilizzabile a qualsiasi ora del giorno e della notte. Facile da usare e anche da pulire!