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Di sicuro, durante questi mesi invernali, avrai già sentito il termine SAD, soprattutto nell’ambito della psicologia e della medicina, ma sai anche cosa significa?
Beh, se mastichi un po’ di inglese, probabilmente risponderai:
“Certo, vuol dire “triste” in inglese!”
E ti sorprenderai ancora di più quando ti risponderemo che sì, SAD vuol dire “triste” in inglese, ma nasconde anche qualcosa di più.
Si tratta infatti dell’abbreviazione, usata nei Paesi anglosassoni (e non solo), per indicare il seasonal affective disorder, ovvero il disordine affettivo stagionale.
Cos’è il disordine affettivo stagionale?
Il disordine affettivo stagionale (SAD) è un tipo di depressione strettamente collegato ai cambiamenti di stagione.
Questo disturbo inizia, e finisce, più o meno nello stesso periodo dell’anno, ovvero tra l’inizio dell’autunno e la fine dell’inverno, anche se alcune persone possono sperimentarlo anche tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera.
Gli individui affetti da disordine affettivo stagionale, soprattutto nei mesi autunnali e invernali, sperimentano una depressione continua (nei casi più gravi anche tutti i giorni), possono perdere interesse per le attività che, fino a poco tempo prima, li riempiva di entusiasmo, si sentono privi di energia e hanno problemi a dormire.
Possono anche sperimentare cambiamenti nel loro appetito e nel loro peso corporeo, sentirsi giù di tono o alquanto irritabili, avere difficoltà a concentrarsi, sentirsi senza speranza oppure in colpa e avere anche pensieri frequenti riguardo la morte e il suicidio.
Nei mesi invernali può capitare che, le persone con SAD, dormano di più, abbiano voglia di cibi ricchi di carboidrati, guadagnino peso e si sentano pigre o senza forze.
Nei mesi primaverili, e più raramente in quelli estivi, le persone con SAD possono avere problemi a dormire (insonnia), non avere fame, perdere peso ed essere più ansiose e agitate.
Come si può curare la SAD?
Per curare la SAD, i medici prescrivono in genere medicamenti o sedute di psicoterapia.
Tuttavia, se come noi preferisci i rimedi più naturali, esiste anche un altro modo, più dolce, per curare il disordine affettivo stagionale: la fototerapia.
La fototerapia, o terapia della luce, per curare la SAD viene eseguita con apposite lampade, le lampade SAD, che sono progettate specificamente per trattare specificamente questo tipo di disturbo.
Come funzionano le lampade SAD e quanto sono potenti?
La luce intensa delle lampade SAD colpisce la retina degli occhi e invia segnali nervosi al cervello, influenzandone i livelli chimici e ormonali.
Ciò, già dalla prima seduta, porta ad un miglioramento significativo dell’umore del paziente.
Per qualificarsi come lampada SAD, una lampada deve avere una luminosità di almeno 2500 lux, anche se molte lampade SAD disponibili in commercio sono molto più potenti, arrivando a raggiungere spesso anche i 10mila lux.
Una luce più brillante significa una maggiore efficacia in un tempo più breve. Tuttavia, per poter beneficiare appieno degli effetti positivi delle lampade SAD, si consiglia di sottoporsi ad una sessione che vada da un minimo di mezz’ora fino ad un massimo di un’ora al giorno.
Attenzione però: un’elevata luminosità non basta, perché per far sì che una lampada possa dirsi SAD, dev’essere anche certificata dal punto di vista medico per trattare il disturbo.
Alcune lampade SAD sono leggere e possono essere usate ovunque, mentre altre invece, proprio per la loro grandezza, sono indicate più per la scrivania.
Da ultimo, ma non meno importante: poiché la luce deve cadere su entrambi gli occhi, è importante che tu posizioni correttamente la tua lampada SAD.
Lampade SAD ad effetto luce naturale: ecco le migliori
1.Lampada “Energy Up” di Philips
Luminosità: 10mila lux
Questa lampada utilizza la luce blu, anziché quella bianca, per dare un effetto simile a quello di una giornata di sole, ma senza raggi ultravioletti.
Poiché la luce usata è blu, il livello di lux risulterà inferiore a quello indicato, ma è comunque descritto come l’equivalente di 10mila lux.
È semplice da usare – c’è un grande pulsante di accensione sulla parte anteriore – e i diffusori e i filtri garantiscono una distribuzione della luce completamente uniforme.
Philips dice che sono sufficienti 20-30 minuti per rivitalizzare l’utente.
2.Bodyclock Shine di Lumie
Luminosità: non applicabile
Questa lampada promuove i benefici terapeutici della luce in un modo diverso: è progettata infatti per svegliarti con la luce.
Pertanto i livelli di lux sono inferiori rispetto a quelli delle altre lampade SAD riportate nella lista.
Alcuni terapeuti sostengono che la luce, all’inizio della giornata, possa resettare efficacemente il tuo orologio interno e il tuo metabolismo, permettendoti di svegliarti riposato.
Ti sveglia con un’alba artificiale che può durare tra i 15 e i 90 minuti. Puoi anche usare la lampada per rilassarti alla fine della giornata con un effetto tramonto.
Puoi anche aggiungere suoni per aiutarti a svegliarti o ad addormentarti.
Lumie la descrive più come un complemento ad una lampada per il trattamento del SAD piuttosto che come una vera e propria alternativa.
3.Lampada TL100 di Beurer
Luminosità: 10mila lux
La lampada di Beurer richiede un po’ più di configurazione rispetto agli altri modelli che abbiamo riportato nella lista, ma è semplice da usare.
Oltre alla luce bianca brillante, la TL100 può cambiare attraverso centinaia di colori per funzionare come una luce d’atmosfera rilassante. Questa funzionalità può essere controllata da un’app per smartphone.
La luminosità è anche regolabile su 10 livelli diversi e le impostazioni preferite possono essere memorizzate. I timer spendono automaticamente la luce a intervalli prestabiliti da 15 minuti a 2 ore.
4.Lampada SAD “Brasile” di Lumie
Luminosità: 10mila lux
La lampada SAD “Brasile” è grande, è alta 50 centimetri, e ha tre grandi lampadine ad ampio spettro all’interno.
È la più grande lampada SAD prodotta da Lumie. Il tempo di trattamento è di 30 minuti, perché la luce è molto intensa.
La luminosità non è regolabile: se vuoi che sia meno luminosa, devi spostare la lampada oltre i 35 centimetri consigliati.
È presente una maniglia che permette di spostarla facilmente, anche se 2,85 chili, pur essendo una lampada “tecnicamente” portatile, non sono proprio un peso piuma.
5.Lampada SAD di Diamond 5
Luminosità: 10mila lux
Questa è una lampada grande, pesante e anche piuttosto costosa. Ma è anche semplice da usare e l’ampio display significa che ha un tempo di utilizzo relativamente breve: solo 20 minuti, il che può rivelarsi ideale se il tuo stile di vita è molto frenetico.
Essendo pesante 4,2 chili, non può stare comodamente su una scrivania, ma grazie alla sua grandezza riuscirà anche a dominare nelle stanze più piccole (anche se non necessariamente in buon modo).
L’intensità della luce può essere regolata. Avendo cinque luci, significa che, se lo desideri, puoi anche lasciarla accesa per tutto il giorno.
6.Lampada da tavolo di Lumie
Luminosità: 10mila lux
C’è molta flessibilità in questa lampada. Il collo della lampada può essere spostato nel punto esatto in cui ne hai più bisogno, in modo che possa funzionare come una lampada di lettura quando non la usi come lampada SAD.
Il tempo di utilizzo consigliato è di 30 minuti, anche se questo può essere fatto in più fasi anziché in una sola volta.
I LED hanno sfumature blu extra incorporate che si ritiene siano utili. Un sistema di controllo touch dà accesso a quattro diversi livelli di luce.
C’è anche un diffusore per rendere la luce ancora più sopportabile per gli occhi.
7.Lampada Vitamin L SAD di Lumie
Luminosità: 10mila lux
Il blocco di luce sottile e dal design semplice che è la lampada Vitamin L funziona bene e ha un bell’aspetto.
Perché è così sottile che è facile da posizionare su qualsiasi tavolo e anche facile da riporre.
Funziona in posizione verticale o su un lato ed è abbastanza grande da sentirsi versatile e utile.
Si consiglia un utilizzo minimo di 30 minuti al giorno, anche se non dev’essere fatto tutto in una volta: sessioni più brevi hanno lo scopo di avere un effetto cumulativo.
8.Lampada diurna ultra portatile TL30 di Beurer
Luminosità: 10mila lux
Questa semplice lampada ha un bell’aspetto ed è estremamente facile da configurare. È simile alla Vitamin L di Lumie, anche se è molto più piccola.
Beurer, tuttavia, consiglia un tempo di utilizzo più lungo: due ore al giorno.
È stata progettata in modo ordinato, con un pezzo a clip pensato per tenerla in posizione verticale, che scivola in una tasca sul retro quando hai finito.
Può agganciarsi in punti diversi in modo da poterla inclinare come desideri. Sebbene sia leggera e portatile, purtroppo, è solo di rete.
Migliori lampade SAD ad effetto luce naturale: conclusione
La lampada “Energy Up” di Philips è potente, portatile ed efficace.
La gamma Lumie è ampia e a portata di qualsiasi budget, dal mini fino a quello più elevato.
La Bodyclock Shine di Lumie è una straordinaria sveglia con benefici terapeutici, mentre la lampada SAD Vitamin L, prodotta dalla stessa azienda, è compatta, ma molto potente.