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Quante volte si è sentito parlare delle lampade in stile Sputnik? Vediamo insieme che cosa sono e come si possono inserire negli ambienti tra le stanze di casa propria.
Che cosa sono le lampade in stile Sputnik?
Si sente molto spesso parlare delle lampade in stile Sputnik, ma in pochi sanno da dove deriva il nome e soprattutto lo stile. Per capire bisogna fare un salto nel passato al 4 ottobre 1957 quando i russi lanciarono il primo satellite artificiale che ha orbitato attorno alla Terra.
Il satellite presentava una forma sferica di metallo levigata impreziosita da lunghe antenne radio – ben 4 – che non passò assolutamente inosservata.
Il design ha quindi preso ispirazione da questo satellite battezzando le nuove lampade in ottone con sfere vetro con il nome del satellite. Tantissime le idee e le personalizzazioni, tra soffitto sino a quelle a sospensione che danno un tocco di moderno all’arredamento scelto per l’occasione.
Non solo internazionali ma anche Made in Italy grazie al designer Gino Sarfatti per Arteluce e Sciolari, con una tendenza diffusa dopo gli anni ‘70. Ma se fino all’altro giorno si spulciava nei mercatini dell’usato per trovarle, oggi come arredano la casa?
Come arredare e illuminare con la lampada Sputnik
Un oggetto che illumina e arreda in stile eccentrico, con note vintage e rivisitazioni attuali per fare in modo che questo complemento non passi mai di moda. Per posizionarla al meglio ci sono alcuni segreti adottati dagli interior designer.
Soffitto basso
Gli ambienti con soffitti bassi oggi giorno sono molto presenti all’interno del panorama immobiliare. Ma nel momento in cui si vuole dare un tocco alternativo di design con questa tipologia di lampada, sarebbe meglio optare per una base al soffitto e uno stile a plafoniera: questo, secondo i professionisti è un modo molto intelligente per minimizzarlo e illuminare tutta la stanza.
Soffitto alto
Se al contrario gli ambienti possiedono un soffitto alto come nelle case “storiche” allora bisogna essere certi che ci sia una buona illuminazione in tutta la stanza. In questo caso ottimo pensare a sfere che possano regalare luce sempre nel perfetto stile che regala questo tipo di lampada.
Stili e ambienti
Essendo questo un complemento d’arredo eccentrico nonché protagonista dell’intera stanza, come fare per non creare una confusione assoluta su tutta la linea? È importante quindi che tutto intorno alla lampada si sviluppi un arredamento basico, con nuance classiche e che possano sposarsi perfettamente con il lampadario particolare scelto.
Esistono infatti tantissime versioni di questo lampadario, rivisitato negli anni per riuscire a trovare le soluzioni più armoniose e non pesanti:
- Si trovano versioni con il corpo in acciaio e diffusore in vetro bianco soffiato, molto easy e perfetto per gli ambienti che si declinano al moderno
- Proposte con otto luci che si diffondono in tutto l’ambiente, ideale anche per i soffitti alti o per le stanze molto ampie e poco illuminate dalla luce naturale
- Non mancano le proposte più “fredde” e seriose con plafoniera così da poterla posizionare dove meglio si crede dai materiali in ottone e metallo lavorato
- Multi sfere per gli ambienti piccoli, dal soffitto basso o per open space che hanno necessità di un tocco alternativo al solito lampadario basico
Ecco il perché questo stile è realmente celebre e utilizzato per ogni tipologia di arredamento: la sua versatilità e l’utilizzo di materiali come metallo e ottone, tra vetri trasparenti e luci a led diventano perfetti come punto focale di illuminazione.
È vero che per arredare una stanza è necessario pensare prima ai mobili, poi al colore dei muri e quello dei pavimenti: ma se si decide di adottare uno stile con protagonista l’intramontabile Sputnik, allora dovrà girare tutto intorno a lui!
