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Le tapparelle sono perfette per aggiungere un tocco decorativo alla casa e, nello stesso tempo, proteggere la propria famiglia dalla furia degli elementi e dagli sguardi indiscreti.
E non è finita qui: negli ultimi cinque anni sono anche tornate molto popolari sul mercato immobiliare, perché rappresentano un valore aggiunto per una proprietà e sono dotate di numerosi usi.
Per esempio, durante i mesi più caldi, le tapparelle sono in grado di proteggere dalla calura estiva e dal rischio di abbagliamento.
Inoltre, nello stesso modo, quando le temperature iniziano ad abbassarsi e i giorni a diventare più freddi e piovosi, possono fornire un isolamento adeguato.
I vantaggi delle tapparelle, come abbiamo appena visto, sono infiniti.
Tuttavia, per mantenerle in forma e far sì che continuino a svolgere il loro lavoro senza intoppi, è necessario pulirle in modo regolare, in maniera che ogni loro componente sia perfettamente funzionante.
Per aiutarti in questo compito, e svolgerlo al meglio, abbiamo quindi deciso di scrivere questa mini guida per darti alcuni consigli utili su come pulire correttamente le tapparelle.
Tapparelle: ogni quanto le si dovrebbe pulire e i materiali da utilizzare
Le tapparelle, a meno che non si viva in un ambiente molto inquinato e dove si accumulano spesso le polveri fini, in linea di massima andrebbero pulite di fino almeno due volte all’anno, questo per mantenerle al top della loro efficienza ottimale.
Per quanto riguarda i materiali per la pulizia, ti occorreranno un panno morbido, un detersivo delicato, dell’acqua pulita e calda e una spazzola dalle setole morbide.
Come pulire correttamente le tapparelle step by step: i passaggi da seguire
- Per cominciare, aggiungi qualche goccia di detersivo delicato ad una bacinella d’acqua calda e pulita.
- Immergi il panno nell’acqua e insaponata, poi strizzalo per eliminare il liquido in eccesso e comincia a pulire delicatamente le tapparelle. Questo passaggio è molto importante, perché favorirà l’eliminazione dello sporco abrasivo e delle sostanze inquinanti che potrebbero essersi accumulate sulle guide e tra le lamelle.
- Chiudi le tapparelle, poi con l’aiuto di un flacone spray, spruzza il detergente delicato su tutta la loro superficie.
- Prendi la spazzola dalle setole morbide, quindi pulisci delicatamente le lamelle con un movimento su e giù. Ricordati di usare questo movimento per evitare che le doghe si allineino.
- Sciacqua le lamelle con acqua pulita, poi prendi un panno morbido e asciugale, ripetendo lo stesso movimento su e giù.
- Alzale fino a quando non saranno completamente aperte per pulire le guide. Prendi la spazzola dalle setole morbide e rimuovi le eventuali particelle, e lo sporco, che troverai all’interno delle guide. Fai attenzione a non rimuovere il filo che le tiene insieme.
- Lascia asciugare le guide, poi chiudi la tenda.
Il consiglio in più: se abiti al pianterreno o in una casa che si affaccia su un giardino privato, e vuoi fare in fretta, puoi utilizzare anche una canna dell’acqua per pulire le guide.
Ricordati solo di far scorrere l’acqua in modo delicato e di mantenere bassa la pressione del getto, altrimenti correrai il rischio di allagare gli interni della tua casa o del tuo appartamento!
Come pulire correttamente le tapparelle in legno
Le tapparelle in legno, al contrario di quelle tradizionali, sono molto più resistenti all’usura, ma per contro richiedono l’impiego di qualche accorgimento in più.
Per pulirle ti serviranno un panno per spolverare, uno spazzolino da denti, uno smalto per legno e un’aspirapolvere con un accessorio per spazzole.
- Le tapparelle in legno, per far sì che si mantengano nel tempo, andrebbero pulite almeno una volta a settimana. Se non sono eccessivamente sporche, si può anche eseguire una pulizia rapida, usando un’aspirapolvere. Importante: se rimuovi la polvere in modo regolare, eviterai l’accumulo di detriti.
- Se nelle fessure noti degli accumuli di polvere, usa uno spazzolino da denti per rimuoverli. Per ottenere un risultato ancora più bello, puoi anche provare ad applicare una piccola quantità di smalto per il legno sullo spazzolino da denti. Evita invece in modo assoluto l’uso del sapone e dell’acqua, perché potresti danneggiare le doghe in legno.
- A volte l’uso di un panno per spolverare basta, ed è anche molto efficace, per pulire le tapparelle in legno.
Come pulire correttamente le tapparelle verniciate e in vinile
Sono la tipologia di tapparelle meno diffusa in Italia, ma può capitare di incontrarle negli appartamenti e nelle case di nuova costruzione, perché oltre ad essere molto decorative, offrono una protezione adeguata dal caldo e dalle intemperie.
A dispetto di quello che si pensa, sono anche le più facili da pulire e non richiedono molto tempo: è sufficiente aspirarle con l’aspirapolvere per rimuovere la polvere e i detriti, poi lavarle con acqua e sapone delicato per rimuovere il grasso.
Come far durare le tapparelle più a lungo: consigli finali
- Durante la notte c’è stato un forte vento? In tal caso ispeziona bene le tapparelle per controllare che non ci siano rami, sassolini o altri detriti e, se li trovi, soffiali via.
- Se senti che qualcosa le sta bloccando, evita di fare forza per chiudere le tapparelle, perché potresti finire non solo per romperle, ma anche per affrontare riparazioni molto costose. Piuttosto, invece di insistere nel cercare di tirarle giù, assicurati che non ci siano piccoli elementi che blocchino le guide né tanto meno detriti di vario genere tra le lamelle.