Quando si parla di visura catastale, si inquadra un documento che contiene informazioni frutto della consultazioni degli archivi catastali. Questi ultimi contengono informazioni relative ai terreni e agli edifici presenti sul territorio italiano. Consultando una visura catastale si possono ricavare quattro macro tipologie di informazioni.

Ecco l’elenco completo:

  • Dettagli sulla localizzazione e sul valore ai fini di reddito di terreni e fabbricati;
  • Specifiche anagrafiche sui proprietari;
  • Mappe catastali e planimetrie di abitazioni e uffici;
  • Documenti relativi agli aggiornamenti della situazione dei singoli edifici e terreni con dettagli relativi alla registrazione.

Visura catastale: differenze tra immobili e terreni

La visura catastale, come già detto, cambia a seconda che il riferimento sia un fabbricato o un terreno. Nel primo caso, si possono trovare le seguenti informazioni:

  • Indirizzo completo di tutti i dettagli che permettono di identificare la proprietà. Ciò significa che, oltre alla via e al numero, è possibile trovare anche riferimenti al piano, alla scala e all’interno.
  • Zona censuaria, ossia l’area del Comune dove sorge l’unità immobiliare.
  • Categoria e classe, con informazioni relative quindi non solo al tipo di immobile, ma anche alla redditività.
  • Consistenza, ossia tutti i dettagli relativi alla grandezza dell’immobile. L’informazione in questione può essere espressa in vani, ma anche in metri quadrati o in metri cubi.
  • Rendita catastale, calcolata sulla base di aspetti come la categoria dell’immobile, la sua consistenza, la classe e la zona censuaria.

Le informazioni che si possono ricavare dalla visura catastale dei terreni sono invece queste:

  • Qualità e classe: da queste specifiche, è possibile farsi un’idea chiara in merito alla destinazione d’uso del terreno, ma anche alla sua produttività.
  • Superficie, grandezza espressa in ettari, ma anche in are e in centiare,
  • Reddito agricolo e dominicale, risultati ricavati sulla base di aspetti come la redditività e la qualità del terreno.

A questo punto, ti starai chiedendo a cosa serve la visura catastale. Questo documento permette di verificare l’esattezza delle informazioni riportate al catasto. Qualora si dovesse riscontrare un’inesattezza, è possibile richiedere la correzione dei dati all’Agenzia delle Entrate. La verifica della correttezza delle informazioni catastali è molto importante. I dati catastali rappresentano infatti la base per il calcolo delle imposte sugli immobili di proprietà, in primis IMU e TASI.

La visura catastale è un documento che va presentato anche in caso di redazione di un contratto di locazione. Inoltre, è richiesta di norma dalle banche in sede di presentazione per l’istanza di accesso a un mutuo. Ricordiamo inoltre che la visura catastale può essere richiesta anche nel momento dell’allacciamento di un’utenza.

Come richiederla

Vediamo ora cosa fare per richiedere una visura catastale. Le modalità disponibili in questo caso sono diverse a seconda che:

  • La persona che intende ricevere informazioni sia o meno il proprietario del fabbricato o del terreno.
  • Il soggetto in questione abbia o no diritti reali di godimento sull’unità immobiliare o sul terreno.

Se a richiedere la visura catastale è il proprietario del terreno o del fabbricato, la consultazione del documento è gratuita. Per concretizzare la richiesta, ci si deve rivolgere all’Ufficio Provinciale – Territorio dell’Agenzia delle Entrate. A livello concreto, ci si può recare anche nel Comune dove si trova il fabbricato o il terreno e chiedere informazioni all’apposito sportello. Per visionare la visura catastale è possibile fare riferimento anche all’apposito servizio sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

visura catastale

Il suddetto servizio consente di accedere alla banca dati catastale e ipotecaria per gli immobili di proprietà di chi effettua la consultazione. La procedura in questione può essere effettuata anche da chi gode di diritti di godimento di qualsiasi tipo.

Tramite il servizio di visura catastale telematica, è possibile accedere anche alle visure storiche relative a immobili o terreni registrati al catasto.

Se a consultare una visura catastale è un soggetto non proprietario o non titolare di diritti di alcun tipo sulla proprietà, sia essa un terreno o un fabbricato, la procedura non è gratuita. In casi del genere, è possibile scegliere tra i seguenti canali:

  • Ufficio Provinciale – Territorio dell’Agenzia delle Entrate;
  • Appositi uffici presenti presso le sedi di Comuni, associazioni di Comuni, gruppi di Comuni o comunità montane;
  • Sito dell’Agenzia delle Entrate attraverso la piattaforma Sister. Grazie ad essa, è possibile visionare e scaricare visure catastali in formato PDF ed xml. L’accesso alla piattaforma Sister prevede sia la stipula di una convenzione, sia il pagamento di un canone. Per accedere è possibile ricorrere al sistema di identificazione SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale). In questo modo, è possibile ricorrere a un’identità digitale unica per tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione;
  • Sportello Amico degli Uffici Postali. Nati con lo scopo di semplificare i rapporti tra cittadini e PA, permettono di richiedere visure catastali di tutti i terreni e i fabbricati ubicati in Italia, fatta eccezione per quelli situati nei territori provinciali di Bolzano, Gorizia, Trento e Trieste. La visura può essere inviata a casa o presso lo Sportello Amico del proprio ufficio postale di fiducia.